Gruppo Europa, febbraio-aprile 2015

Nell’incontro di Aprile, Silvia Stefani e Irene Pastore hanno riportato la loro esperienza a Strasburgo, nella settimana organizzata da Feantsa sul tema della youth homelessness. Il focus considerato maggiormente è stato il tema dell’advocacy, considerato su tre livelli: interno, locale e nazionale; oltre alle tematiche relative al pressing sociale, nonché della rilevanza della collective complaint al Parlamento Europeo. In questa esperienza, si rilevano differenti esperienze sulla sperimentazione di diverse tipologie di strutture di accoglienza in Canada e in alcuni stati europei. I contenuti emersi in questa study session verranno resi fruibili non solo ai membri del Gruppo, ma anche ai soci, affinché non vadano persi. A questo proposito Stefano Galliani ha illustrato al Gruppo il questionario relativo agli strumenti anti-emarginazione giovanile, questionario che essendo solo in lingua inglese rende difficile la stessa divulgazione in Italia. Per questo sarà tradotto in lingua italiana così da poterlo inoltrare alle diverse realtà italiane conosciute da fio.PSD.

Sara Negarville e Stefano Galliani hanno riportano al Gruppo l’esperienza a Odense (Danimarca) a proposito dell’Urban Act. Pianificazione urbana che considera e rende possibile l’accesso alle persone senza dimora, con un approccio olistico (realizzazione di cartoline con i luoghi frequentati dalle persone senza dimora, strumenti per capire cosa il cittadino pensi rispetto alle politiche abitative della propria città, …) che considera un ampio coinvolgimento di più stakeholders. In questo approccio, la tematica dell’Housing First viene considerata più come “riduzione dei costi”, tanto che la città ha stanziato ventiquattromila unità abitative nel Comune per dare una risposta concreta al disagio abitativo presente. In un confronto successivo, nel gruppo si riflette di come negli incontri internazionali si rilevi un profondo gap in Europa rispetto all’erogazione del Reddito Minimo.

In merito al tema di possibili bandi o call europee, il Gruppo ha evidenziato come sia importante e fondamentale che si relazioni con il Gruppo dei CCT al fine di fornire ai soci qualcosa che vada oltre l’individuazione dei diversi bandi, alla possibile costruzione di una rete per iniziare a lavorare in sinergia e favorire così facendo un lavoro di lobbying prefiggendosi come obiettivo prioritario la costruzione di tematiche aperte da condividere e “trasferire” agli altri gruppi.

Altra tematica cogente è l’accesso dei Senza Dimora al servizio sanitario e di come la residenza costituisca un limite di accesso ed un vincolo per molti servizi. Per questo si è creata un’apposita Commissione Salute, che consideri la problematica e ne stanzi delle linee guida assieme al prezioso contributo delle Regioni.

A seguito dell’ultimo incontro il Gruppo si è suddiviso in più sotto-gruppi, così da agevolare il lavoro su più fronti presi in considerazione.

Sara B. : si occuperà delle aree urbane e delle città

Donatella e Sara N. : si occuperanno di approfondire l’ambito migrazione

Irene e Silvia: approfondiranno le tematiche dei giovani homeless e dei loro diritti

Michele: approfondirà l’aspetto dei progetti e dei bandi

Paolo e Eleonora: seguiranno l’ambito dell’employment

 

Prossimo incontro: Parigi, 18-20 Giugno 2015