L’emergenza della questione abitativa
La partecipazione di fio.PSD al Social Forum Abitare
L’accesso a un’abitazione dignitosa è un diritto fondamentale, ma in Italia, come in molte altre parti del mondo, sempre più persone si trovano a far fronte a difficoltà crescenti nel trovare una casa a prezzi accessibili. Questa emergenza sociale, che ha radici profonde nelle trasformazioni economiche e sociali degli ultimi decenni, richiede un’azione immediata e coordinata.
Le cause alla base di questa crisi sono molteplici: l’aumento vertiginoso dei prezzi degli affitti, soprattutto nelle grandi città, la scarsità di alloggi pubblici, la precarietà del lavoro e la concentrazione della ricchezza. Queste dinamiche hanno un impatto diretto sulla vita delle persone, rendendo sempre più difficile costruire un progetto di vita stabile e sicuro. Le conseguenze si ripercuotono in particolare sui giovani, sulle famiglie monoparentali e sulle persone con disabilità, che si trovano spesso a vivere in condizioni di sovraffollamento o precarietà abitativa.
Cresce in modo preoccupante la platea di nuclei e singoli per i quali il costo della casa supera il 40 % del reddito.
La risposta del sistema pubblico appare lenta e rigida a fronte di un bisogno urgente e fluido. Peraltro viziata, in forma strutturale, da un approccio a silos, in cui i diversi settori appaiono incapaci di condividere dati e strategie.
Il terzo settore in questi anni ha prodotto una pluralità di soluzioni creative, non istituzionali e necessariamente parziali: abitare collaborativo, Senior Housing, Common Housing, Autorecupero , Dopo di noi, Autocostruzione, Co-housing, AISA (agenzia di intermediazione sociale all’abitare).
Il ruolo della fio.PSD
Di fronte a questa emergenza, la fio.PSD, impegnata in prima linea nella difesa dei diritti delle persone senza dimora, ha intensificato la propria attività su queste tematiche rafforzando le collaborazioni con le istituzioni e le altre organizzazioni del terzo settore.
Lavorare sull’abitare vuol dire intendere l’abitare come leva per un cambiamento sistemico, passando da risposte di emergenza e progetti, a politiche strutturali basate su un impegno istituzionale e interlocutorio che operi in diversi ambiti, proprio perché il tema dell’abitare è un tema trasversale. Da una parte gli enti di terzo settore sono chiamati ad avere una grande responsabilità in materia di co-programmazione sui territori e, al contempo, le istituzioni pubbliche sono chiamate ad avere un ruolo di governance del processo.
Per fio.PSD diventa essenziale, in questo scenario, evidenziare l’urgenza di risposte adeguate per la popolazione, in aumento, delle persone senza dimora.
Per le persone senza dimora abitare è un tema centrale e non è più procrastinabile. Le persone senza dimora aumentano e cambiano i loro fabbisogni abitativi. Le persone non scompaiono dietro coni d’ombra. È urgente non alimentare conflitti tra le povertà ma dare evidenza e dignità ad ogni fragilità. La responsabilità dell’abitare e dell’abitare sociale è di tutti.
Con il recente documento Abitare il cambiamento nella grave emarginazione adulta in Italia fio.PSD ha riproposto i punti chiave e le ragioni del suo impegno in questo ambito. Riaffermando la necessità di dialogare con le istituzioni nazionali e locali, che hanno la responsabilità di agire per l’evoluzione delle politiche sociali e abitative, continuerà anche il lavoro al fianco dei soci e dei territori per rendere esigibili i diritti delle persone più vulnerabili e per non recedere mai dai diritti costituzionali acquisiti.
La collaborazione con il Social Forum Abitare: l’impegno ad allargare il campo e le forme di intervento
Per affrontare una sfida così complessa, è fondamentale lavorare in rete e condividere le esperienze. In particolare per dar seguito agli obiettivi di “cambiare le politiche per l’abitare e cambiare la cultura” diventa essenziale partecipare alla costruzione di alleanze di respiro nazionale.
È in questo quadro che si inserisce la collaborazione della fio.PSD con il Social Forum Abitare, una rete nazionale che riunisce oltre 200 organizzazioni impegnate nella promozione del diritto all’abitare.
Obiettivo del Forum è in perfetta linea con il percorso fatto finora da fio.PSD: “riformulare il concetto di abitare, mettendo in luce la necessità di un diritto all’abitare accessibile, sostenibile, giusto. Specialmente nelle fasce più deboli della società. Lavorare ad una rigenerazione delle città per renderle più inclusive e accoglienti”.
La struttura di collaborazione che si sta creando ha obiettivi chiari e programmatici e consentirà di lavorare sul tema dell’abitare nei prossimi anni e di arrivare a risultati concreti nella direzione di eliminare gli ostacoli che impediscono la situazione cambi.
All’interno del Social Forum per l’abitare, come Federazione ci impegniamo a sostenere i nostri soci condividendo informazioni e conoscenze raccolte in ambito nazionale e internazionale, mettendo in contatto le esperienze, diffondendo le migliori prassi e sostenendo le azioni di lobby.
La crisi abitativa è una sfida complessa, ma non insormontabile se si sceglie di affrontarla in cordata con chi condivide la stessa analisi della gravità della questione e quindi l’urgenza del cambiamento. Ci attende un periodo molto impegnativo e affrontarlo scegliendo la chiave delle alleanze, pur nella fatica e di comporre linguaggi, stili, priorità e forme dell’azione sociale, appare come la scelta più saggia e opportuna.