Egregi Ingegneri e Architetti
Apprendiamo del lancio del concorso internazionale di idee che affronta quest’anno un tema sociale rilevante e centrale rispetto all’idea di cittadinanza: l’accoglienza dei senzatetto in periodo invernale
In qualità di Federazione che da oltre 30 anni lavora per la tutela dei diritti delle persone più fragili e la promozione di soluzioni al grave disagio abitativo che restituiscano dignità e libertà, apprezziamo l’attenzione sul tema
Tuttavia, l’idea da voi proposta isole di accoglienza ci sembra che rimandi esattamente al concetto di isola, isolamento, chiusura, spazio difficile da avvicinare e da toccare. Ovvero che rimandi a qualcosa che, da un punto di vista del linguaggio visivo, simbolico e del tessuto urbano, rappresenta un rifugio/guscio/ involucro che materialmente e visivamente ci fa pensare non a qualcosa che protegge dal freddo ma a qualcosa che nasconde colui che è già abbastanza invisibile
Il contatto, la relazione di aiuto, la fiducia e soprattutto un’altra idea di rifugio e di casa, sono i valori che da anni come fio.PSD promuoviamo insieme ad una fitta rete di soci amministrazioni pubbliche sensibili e competenti, professionisti del sociale, organizzazioni di volontariato e università italiane
Concordiamo sul fatto che sia necessario promuovere soluzioni innovative ma crediamo che sia più giusto partire da un’analisi critica di quelle esistenti e promuoverne un miglioramento continuo che passi per le competenze dei lavoratori del sociale, dalla cultura dell’accoglienza e da un lavoro di comunità costante e radicato nel territorio. Trasformare i dormitori, farne luoghi più accoglienti e capacitanti, ridurne le dimensioni e diffonderne la presenza su più aree della città, rendere le case accessibili, lavorare con le aziende sanitarie italiane per l’assistenza domiciliare integrata, puntare al rapid re-housing, sperimentare co-housing e housing first. Questa è la nostra idea di accoglienza a cui ci piacerebbe che voi faceste parte per rispondere alla homelessenss non solo durante l’inverno ma 365 giorni all’anno
Lavoriamo dal 2014 per portare le persone dentro una casa #Prima la casacon i progetti #Housing First che hanno aperto 190 appartamenti per circa 500 persone. Andiamo avanti non senza difficoltà e fatiche ma i dati ci dimostrano che nella casa stiamo trovando la giusta strada
Infine vorremmo porvi una semplice domanda “A chi serve realmente questo concorso di idee”? “Di chi sono le idee e dove vanno? Nascono da percorsi esperienziali?” “I senza dimora sono stati interpellati”?
La progettazione partecipata di cui la città di Torino è stata protagonista con equipe multidisciplinari coordinate dal prof. Campagnaro e dalla prof. Ssa Porcellana, unitamente a gestori dei servizi di accoglienza con cui fio.PSD ha avuto il piacere di collaborare hanno dimostrato che l’analisi del bisogno, l’ascolto e la co-costruzione delle soluzioni alla homelessness sono passaggi imprescindibili
L’invito che rivolgiamo alla SIAT è quello di unirsi alla nostra rete di costruttori di idee per concorrere alla realizzazione di una grande progetto: ascoltare e accogliere le persone senza dimora restituendo loro una dimora e una dignità, lavorando sulle difficoltà ma soprattutto sulle opportunità
Segreteria Nazionale fio.PSD