E’ tutto pronto per la partenza di un gruppo di inquilini ed operatori italiani di programmi Housing First alla volta di Strasburgo per una visita speciale al Parlamento Europeo. (vedi Programma)

Il 16 e 17 ottobre 2024 proprio a Strasburgo si terranno le giornate nazionali della rete francese di Housing First: 34 sedi che si incontrano in una città diversa ogni anno, con professionisti e utenti insieme che dialogano in workshop, conferenze, talk, etc.

Quest’anno Mika Puech, coordinatore del progetto Housing First Francia, ci ha chiamato per proporre qualcosa di diverso. Ci ha detto: “Quest’anno è un po’ speciale perché lo organizziamo a Strasburgo, presso il Parlamento europeo, e sogniamo di invitare anche professionisti e utenti di altri paesi europei. Ci aspettiamo di coinvolgere circa 10 delegazioni di altri paesi.”

Nell’invito era specificato quanto fosse importante per loro coinvolgere utenti/inquilini HF nella visita. Ed ecco che in piena estate, sollecitando gli aderenti della community HFI, abbiamo raccolto la disponibilità di due enti, che ringraziamo fin d’ora, Casa Betania di Udine e Coop. REM di Chioggia che hanno accettato la sfida e parteciperanno con due colleghe e due inquilini alla missione della delegazione italiana.

Il programma è ricchissimo e propone incontri, laboratori, approfondimenti su temi come: Hosing First per Giovani, esperienze innovative di psichiatria territoriale (letteralmente “fuori dagli ospedali”), Empowerment e riduzione del danno, l’approccio working first e molto altro.

Come delegazione italiana saremo coinvolti, in particolare, in un panel dal titolo: Housing First out of the cities; l’intento è quello di approfondire come si sono sviluppati e funzionano i programmi di HF in contesti provinciali e poco urbanizzati.

Faranno parte della delegazione che rappresenterà il nostro paese anche Giuseppe Dardes, attuale coordinatore di HFI – la community italiana dell’Housing First, e Massimo Pietro LODI operatore sociale, da anni impegnato nel lavoro con persone in condizione di grave emarginazione, ed appassionato videomaker che riprenderà il viaggio e ci aiuterà a farne un video racconto in primis per la nostra community e quindi per chiunque sia incuriosito da questa idea impossibile che dagli Stati Uniti sta conquistando il mondo e diventando una realtà da raccontare in decine di paesi tra cui l’Italia.