di Cristina Avonto, presidente fio.PSD
Per la prima volta in Italia assistiamo ad un’azione coordinata che trova la sua espressione nel Piano Nazionale di Lotta alla Povertà.
Questo piano, che tende a dare criteri uniformi di implementazione di servizi territoriali di contrasto alla povertà di appoggia su alcun assi
- le Linee di Indirizzo per il Contrasto alla Grave Emarginazione adulta: descrivono il fenomeno e danno indicazioni specifiche su come implementare le diverse tipologie di servizio per rispondere al fenomeno, elaborate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con fio.PSD e le aree metropolitane;
- i dati elaborati da ISTAT nell’Indagine sulle Persone senza Dimora, coordinata da fio.PSD, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Caritas Italiana, oltre che nell’indagine sulla povertà in Italia;
- le linee di finanziamento che si basano sui riparti di spesa a partire dai fondi della programmazione EU 2020. Più nel dettaglio parliamo di
- Pon Aree Metropolitane, in cui le città devono intraprendere azioni di contrasto all’emarginazione sociale
- FESR – FSE, in cui le Regioni devono dedicare almeno il 20% ad azioni di lotta alla povertà e all’esclusione sociale
- PON Inclusione, attraverso cui verrà finanziata la RIA oltre che alcune azioni di specifica innovazione per il contrasto all’homeless
- FEAD, con cui si sosterranno gli aiuti materiali (viveri, sostegno scolastico, etc…) che potranno essere collegate alle azioni innovative di contrasto all’homeless
Questo Piano Nazionale è una grande conquista, tocca adesso a noi agire sui nostri territori, di concerto con i nostri organi territoriali, per mettere a sistema le azioni, coordinarle e rendere efficaci.
Il nostro lavoro sarà di programmazione, progettazione, concertazione… raccogliendo la sfida che questo piano ci presenta, sfida che se raccolta diventa opportunità di cambiamento nella cultura del contrasto alla povertà e all’esclusione: il passaggio da un atteggiamento puramente assistenzialistico e caritatevole alla tutela di diritti, che in quanto tali devono diventare esigibili: la dignità dell’uomo, la parità di accesso alle opportunità e ai servizi.
La fio.PSD sarà a fianco di tutti i suoi soci in questa sfida, informandoli e sostenendoli per tutto ciò che sarà possibile.