Comunicato Stampa

Progetto INCLUDO

290 Persone senza Dimora sostenute con l’Inclusione Digitale

A sei mesi dalla sua attivazione, il progetto INCLUDO, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa Sociale, sta compiendo significativi passi avanti.

Il progetto formativo gratuito ha come obiettivo principale l’acquisizione di competenze digitali da parte di 290 persone senza dimora, uomini e donne tra i 34 e i 50 anni, attualmente ai margini del mercato del lavoro.

E’ coordinato dal Centro Studi Opera Don Calabria (CSODC) in collaborazione con il Centro Italiano Opere Femminili Salesiane (CIOFS), fio.PSD (Federazione Italiana degli Organismi per le Persone Senza Dimora) e il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali — Università degli Studi di Palermo.

Il Progetto, avviato ad aprile 2024, si concluderà a giugno 2025 e si caratterizza quale iniziativa di frontiera e di forte sperimentazione; ciascuna delle 30 sedi avrà un avvio differenziato, a fine ottobre 2024 inizieranno le tre sedi di Palermo, Brescia e Genova mentre gli ultimi progetti a febbraio 2025.

Obiettivi e Attività

Il progetto prevede un approccio multidimensionale che include:

  1. Coinvolgimento Attivo: Analisi del territorio, individuazione di potenziali Beneficiari, contatto individualizzato con verifica delle motivazioni, delle aspirazioni e del proprio progetto futuro, definizione di un patto di partecipazione attiva dei beneficiari.
  2. Formazione: 30 corsi di formazione nelle 20 Regioni, per un totale di 165 ore per ciclo, suddivisi in percorsi di alfabetizzazione, reskilling e upskilling, supportati da docenti e tutor qualificati.
  3. Accompagnamento e potenziamento life-soft skill: 30 cicli di accompagnamento orientativo, gestiti da life coach e esperti, per favorire, migliorare e potenziare l’attitudine al lavoro.
  4. Supporto all’Inserimento Lavorativo: Operatori dedicati offriranno supporto, accompagnamento e opportunità, per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.

Monitoraggio e valutazione

Sarà operativo per tutta la durata del progetto un “piano di valutazione d’impatto”, gestito dal Fondo per la Repubblica Digitale tramite Evaluation Lab e di “monitoraggio qualitativo” (storytelling, auto-biografia, interviste e racconti di vita) gestito dall’Università di Palermo

È prevista anche la realizzazione di un documentario e di una mostra fotografica che raccontino il percorso del progetto.

 


“ll progetto è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale. Il Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo – che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal PNC (Piano Nazionale Complementare) – a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri. Per maggiori informazioni www.fondorepubblicadigitale.it.”