The Passengers
Le storie di chi sta cercando un posto da chiamare casa ma, deviato dalle ferite della vita, è ancora in viaggio
Ci sono persone ancora alla ricerca di un posto nel mondo, viandanti senza meta segnati da emarginazione e dolore
The Passengers”, i viaggiatori, è un documentario in 5 episodi che racconta la vita quotidiana di un gruppo di partecipanti al progetto Housing First di Ravenna, Faenza, Lugo e Bagnacavallo e del loro viaggio verso un posto chiamato casa
Le storie raccontate sono spesso dolorose, parlano di perdite, dipendenze, di strada, di accoglienza in comunità, di povertà ma anche di riscatto, di incontri positivi, di umanità, nei percorsi che ciascuno dei protagonisti intraprende per trovare la propria via verso un futuro migliore, partendo proprio dalla casa
Tutto infatti nasce dalla casa, dal mettere finalmente di fronte a chi non ne godeva, il diritto a una casa vera, propria. Quindi non un posto letto in dormitorio, non un alloggio precario e assistenziale, di fortuna, ma un’abitazione vera, propria. Alle storie dei protagonisti si affiancano quelle dell’equipe educativa che realizza il progetto, affiancandoli attraverso i principi fondamentali e gli strumenti di Housing First
Secondo il metodo Housing First la casa viene prima di tutto. A chi entra nel progetto viene fornito un alloggio in cambio del rispetto di poche regole: contribuzione ai costi di progetto relativi all’appartamento, prendersi cura della casa, delle relazioni con inquilini, col vicinato e partecipare alle riunioni con gli operatori.
La storia di questa serie, fino ad oggi, è quindi una storia di tanti, piccoli, faticosi successi che stanno portando i nostri protagonisti ad un pubblico vero e proprio, fuori da un ambito puramente sociale per dimostrare che non esistono margini e centro, nella società, ma individui che si possono raccontare senza pregiudizi e con pari dignità.
La scelta degli autori è stata quella di fare dei documentari insieme ai protagonisti e non su di loro, di costruire a fianco e non dall’alto le trame narrative che si sviluppano negli episodi. Ad oggi i finanziamenti raccolti permettono la realizzazione di tutta la parte di osservazione, dei racconti del quotidiano e i laboratori di auto-narrazione in cui i protagonisti scrivono i monologhi, ma manca un ultimo tassello molto importante: le immagini che illustrano questi monologhi.
Credits:
regia Tommaso Valente e Christian Poli.
sceneggiatura Christian Poli, Tommaso Valente
fotografia Beppe Gallo
musiche Eugenio Valente
suono Giovanni Frezza e Francesco Tedde
montaggio Massimiliano Bartolini
produttore esecutivo Maria Martinelli
prodotto da Kamera Film e Instant Documentary in collaborazione con SolCo – cooperativa sociale con il contributo di Emilia Romagna Film Commission