Questo documento costituisce una cassetta degli attrezzi rivolta alle organizzazioni che lavorano nel settore della grave marginalità adulta e alle persone che utilizzano i loro servizi.

Ci auguriamo che possa offrire idee e strumenti per un miglioramento dei servizi in chiave partecipativa e che possa favorire un effettivo coinvolgimento delle persone senza dimora nei processi decisionali che riguardano i loro percorsi di vita.

Il modo di lavorare dei servizi sociali ha subito negli anni un’importante evoluzione, con sempre maggiore attenzione al tema dell’accesso ai diritti, alla spinta verso l’adozione di approcci incentrati sulla persona, al passaggio dalla mera risposta ai bisogni imminenti ad un ascolto delle sensibilità, delle emozioni e delle narrazioni delle persone.

Lentamente – e oggi sempre di più – si è giunti a parlare di partecipazione delle persone senza dimora, un concetto che implica un grande cambiamento: dal lavorare per le persone, a lavorare con le persone.